Adeguamento statuti Srl e nomina organo di controllo

– è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
– controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
– ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:
1) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 2 milioni di euro;
2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro;
3) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 10 unità
Alla luce di quanto sopra esposto:
– le società a responsabilità limitata e le società cooperative che risultano costituite al 13.01.2019 (data di entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) hanno tempo 9 mesi per adeguarsi alla nuova normativa sull’assetto degli organi di controllo. Queste società, quando ricorrono i requisiti per la nomina dell’organo di controllo o del revisore, indicati dal nuovo art. 2477 C.C., dovranno provvedere alla loro nomina e se necessario, a uniformare l’atto costitutivo e lo statuto alle disposizioni di cui al predetto comma, entro 9 mesi (entro il 16.12.2019), per prevedere la nomina del sindaco unico, del collegio sindacale o del revisore;
– entro dicembre 2019 le Srl e le società cooperative che negli esercizi 2017 e 2018 hanno superato uno dei tre nuovi limiti previsti dal nuovo art. 2477 C.C. dovranno adeguare, se necessario, il proprio atto costitutivo e statuto e nominare il nuovo organo di controllo (collegio sindacale o sindaco o revisore unico).
Il primo conservatore del Registro delle Imprese di Bologna ha invitato (con una nota diffusa nei giorni scorsi) i commercialisti a sollecitare l’adempimento delle novità introdotte dal D.Lgs. 14/2019 auspicando che le società a responsabilità limitata e le società cooperative costitute alla data del 16.03.2019, nel momento in cui i nuovi limiti siano superati, provvedano a nominare immediatamente gli organi di controllo o il revisore già nel corso dell’assemblea di approvazione del bilancio per l’esercizio 2018, cioè di regola, nel periodo aprile-giugno 2019. I consulenti delle società devono informare i clienti che le novità introdotte dall’art. 379 D.Lgs. 14/2019 si applicano subito, in modo da consentire al nuovo organo di esplicare con maggiore efficacia la propria funzione già nel corso dell’esercizio 2019. Tuttavia, vi sono pareri discordanti. Infatti, il presidente del Tribunale di Brescia suggerisce di attendere la data ultima, chiarendo che non non possono essere considerate inadempienti le società a responsabilità limitata e le cooperative che non abbiano provveduto alla istituzione del collegio sindacale, sindaco unico o revisore legale.

da RATIO QUOTIDIANO DEL 08/05/2019