CIRCOLARE DEL 03/01/2018
Resto al Sud: Pubblicato il Regolamento attuativo
Sulla Gazzetta ufficiale n. 284 del 5 dicembre 2017 è stato pubblicato il decreto del Ministero della coesione territoriale e del Mezzogiorno 9 novembre 2017, n. 174 recante “Regolamento concernente la misura incentivante «Resto al Sud» di cui all’articolo 1, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91.
Si tratta del Regolamento attuativo dell’intervento destinato agli under 36 di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il provvedimento, finalizzato a spingere l’imprenditoria giovanile nel Sud, ha una dotazione finanziaria complessiva di 1 miliardo e 300 milioni e prevede un contributo a fondo perduto (35% dell’investimento) e un finanziamento bancario a tasso zero (65% dell’investimento).
Le richieste di agevolazioni possono essere presentate dai soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni che siano in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:
- siano residenti nelle regioni meridionali e le isole (come sopra definite) al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni, dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria di cui all’articolo 9 del decreto;
- non risultino già titolari di attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017 o beneficiari, nell’ultimo triennio, a decorrere dalla data di presentazione della domanda, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.
- che intendano avviare un attività nella forma individuale o societaria nel settore della produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria o la fornitura di servizi, mentre non è possibile richiedere gli aiuti per l’avvio di attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello e le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito internet del Soggetto gestore, invitalia, secondo le modalità e gli schemi pubblicati con il Provvedimento del Capo Dipartimento del Ministero. da compilare utilizzando la procedura informatica, secondo le modalità e gli schemi indicati, deve contenere:
- dati e profilo del soggetto richiedente;
- descrizione dell’attività proposta;
- analisi del mercato e relative strategie;
- aspetti tecnico-produttivi ed organizzativi;
- aspetti economico-finanziari.
Ciascun soggetto richiedente riceve un finanziamento fino ad un massimo di 50.000 euro. Nel caso in cui l’istanza sia presentata da più soggetti richiedenti, già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, l’importo massimo del finanziamento è pari a 50.000 euro per ciascun soggetto richiedente fino ad un ammontare massimo complessivo di 200.000 euro
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!